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In questo progetto la cameretta era piccola e molto irregolare, ma con il pregio di avere un’altezza di 3.50 m. M., il proprietario della cameretta, suona la batteria e la chitarra. C’era quindi bisogno di uno spazio dedicato alla batteria, che è uno strumento abbastanza ingombrante! In una cameretta così piccola e soprattutto molto irregolare, bisognava far convivere tutte le necessità di un ragazzino di 15 anni: letto, zona studio, zona musica, armadi e contenitori. Ecco quindi l’idea di utilizzare un letto a soppalco creando una scatola attrezzata per recuperare spazio in una camera piccola.
Sicuramente anche tuo figlio avrà delle passioni alle quali dedica molto del suo tempo, Crescendo cambiano le esigenze della cameretta e anche quelle di chi la vive. Utilizzare la passione di tuo figlio per personalizzare la sua cameretta, può essere un input in più nella progettazione di questo spazio. In questo modo non solo avrai una camera che lo farà sicuramente sentire a proprio agio, ma potrai anche avere una progettazione personalizzata e dedicata alle necessità che l’attività richiede.
Moltiplicare lo spazio con un soppalco attrezzato su misura
L’altezza della stanza ha giocato a nostro favore per risolvere il problema creato da uno spazio piccolo e molto irregolare. Mi ha permesso di creare un nuovo “piano” abitabile utilizzando una zona soppalcata nella quale trova spazio la zona notte. Mentre a quota pavimento lo spazio resta suddiviso tra la zona musica, occupata dalla batteria, le armadiature e la zona studio.
L’uso del soppalco permette di utilizzare uno spazio su due piani di altezza differente. Si può scegliere di utilizzare una struttura classica, la quale prevede semplicemente un piano rialzato sul quale in genere si imposta la zona notte o studio, lasciando totalmente libera l’area sottostante oppure progettando anche questa zona in maniera precisa. Ovviamente in questo caso studio, la consulenza richiesta mirava ad una progettazione più complessa e su misura per ottimizzare al meglio l’ambiente.
La zona notte
Utilizzando la nicchia presente nella stanza, ho pensato di creare una “scatola-soppalco” dentro la stanza. Sul “tetto” della scatola ho posizionato la zona notte. Un letto in stile futon è stato collocato sul fondo della nicchia assieme ad un semplice parallelepipedo che fa da testiera ma anche da contenitore. Una mensola, posta un pò più in alto, è dedicata alla libreria mentre sulla parete di fronte al letto è stata fissata la tv. Una piccola scrivania è stata ottenuta dal prolungamento dell’armadiatura sottostante.
Il letto a soppalco
La parte bassa della “scatola-soppalco” è stata utilizzata per ricavare degli spazi di contenimento per le attrezzature di M. La scala che conduce alla zona letto diventa una libreria e accanto (nello spazio a destra) è stato ricavato un piccolo armadio in cui trovano posto chitarre, bacchette e accessori vari relativi alla passione musicale di M. L’uso dell’ OSB su piani verticali, sull’anta dell’armadio e sul fondo della libreria, permette di movimentare e accentuare le volumetrie e le differenti profondità.
Sul lato verso la porta di ingresso alla camera, si può notare una porticina più bassa. Lo spazio occupato dal soppalco, pari a circa 5,00 mq, nella parte inferiore diventa un ripostiglio per cambi di stagione, borsoni per le attività sportive, ecc..
La zona studio
Per ottenere un angolo studio più confortevole e meglio illuminato dalla luce naturale, ho scelto la zona immediatamente accanto all’ampia finestra che si affaccia su un piccolo balconcino. L’idea di mantenere comunque degli spazi semplici, con linee nette e pulite, ha portato a creare un sistema a parete utilizzando lo spazio a sinistra della porta di ingresso. Una parete in cartongesso accoglie un ampio armadio con ante scorrevoli, il piano scrivania, mensole e vani contenitori.
Toni di colore
In questa stanza, date le dimensioni molto piccole dell’ambiente, ho preferito utilizzare solo colori chiari rotti da macchie di colore quali la batteria di M. e le decorazioni in tono di rosso che insieme all’uso dell’ OSB fanno da filo conduttore. L’uso del bianco permette di far percepire l’ambiente come più ampio e soprattutto, permette alla luce di riflettersi meglio sulle superfici. I materiali utilizzati sono:
- pavimento a listoni rovere chiaro
- pareti bianche
- elementi in cartongesso dipinto bianco
- ante della “scatola soppalco“, fondo della libreria, mensole e testata zona notte, piano scrivania e elementi contenitore in OSB
Per avere idea di come accessoriare una stanza dedicata a un piccolo musicista, guarda la moodboard presente nell’articolo Musicista in casa. Decor per personalizzare la camera
Molto interessante e bella questa soluzione. Sto cercando di sfruttare anche io una cameretta alta 3.65 mt. Volevo chiederle alcune info, spero di on essere troppo eccessivo: 1) quella che lei chiama “scatola” come è stata realizzata? 2) la testiera-contenitore è fatta su misura o si può trovare in giro? 3) il letto futon poggia sulla “scatola” quindi immagino non abbia doghe: per un ragazzo in età sviluppo può essere un problema? 4)il materasso del futon non ha aerazione sotto? cioè poggia direttamente sulla scatola? Se fosse possibile mi vorrei mettere in contatto con lei. Grazie
Buongiorno Mauro, sono felice che questa soluzione sia piaciuta e la ringrazio per aver commentato. Rispondo alle sue domande:
1. La “scatola” è un vero e proprio soppalco in legno (montanti e traversi) al quale oltre alla normale pavimentazione nella parte superiore, sono state aggiunte delle pareti e una porta a filo parete. Il tutto realizzato ancora in legno.
2. La testiera consenitore è stata realizzata sempre in legno ed è stata pensata su misura in questo caso. Sicuramente però si può trovare anche in rete qualcosa di pronto da adattare.
3. Il futon viene utilizzato da sempre in Giappone, si tratta solo di una diversa abitudine da acquisire. Non prevede che vi sia l’uso di una rete a doghe. Il futon poggia su un tatami in fibre naturali, su un tappeto o direttamente sul piano del soppalco.
4. Non è prevista areazione “sotto”. Volendo, si può utilizzare un normale materasso e scegliere di utilizzare una base a doghe molto bassa. In questo progetto la scelta del futon è stata richiesta dalla famiglia stessa 🙂
Può contattarmi compilando il form direttamente su https://cobimbo.it/consulenza-progetto-cameretta/
o scrivendo a info@cobimbo.it
Può scrivermi quando vuole e le risponderò certamente in tempi brevi. Grazie ancora e buona domenica