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L’illuminazione degli ambienti è una parte del progetto che va considerata con estrema cura. Ogni ambiente ha delle funzioni specifiche alle quali corrisponde una corretta e adeguata illuminazione, pertanto anche nella progettazione della cameretta bisogna porvi particolare attenzione.
Illuminazione della cameretta
La cameretta è un ambiente che varia molto nel tempo seguendo la crescita dei bambini, inoltre è un ambiente con caratteristiche particolari dato che accentra in sè molte funzioni. Particolare attenzione va rivolta, quindi, alle attività che vi si svolgono in modo tale da poter posizionare in maniera ottimale i punti luce e scegliere il giusto apparecchio illuminante.
La cameretta è un ambiente nel quale si dorme, si gioca, si studia, si esercitano degli hobby, si ospitano gli amici per qualche ora di compagnia oppure per un pigiama party.
Pertanto, i punti luce da utilizzare devono tener conto di diversi input. Per aiutarti ho preparato la seguente check-list per una corretta illuminazione che potrai scaricare in formato pdf dal link in fondo alla pagina. Ti aiuterà nell’avere attenzione nel valutare l’ambiente da illuminare.
La scelta dei punti luce
Per una adeguata illuminazione, avrai bisogno di un giusto mix tra i differenti punti luce, ognuno con funzioni specifiche e con adeguata potenza illuminante per non creare zone buie o troppo illuminate. In sostanza dovrai scegliere tra:
- Illuminazione a soffitto
- Illuminazione a parete
- Lampade da terra o da appoggio
Illuminazione a soffitto
L’illuminazione a soffitto, consistente in un punto luce posizionato al centro dell’ambiente che permette di godere di luce diffusa ossia un lampadario. Spesso negli altri ambienti viene sostituito con un più contemporaneo uso di faretti ad incasso. Per la cameretta, considerate le numerose modifiche che si avranno nel tempo, io sconsiglio quest’ultima tipologia. Il rischio è quello di far realizzare controsoffiti per elementi ad incasso che non corrisponderanno ad un diverso arredo della stanza al mutare delle esigenze dei tuoi figli.
Illuminazione a parete
Costituita da lampade a parete che nella cameretta hanno ragione di esistere per lo più quando i bambini sono molto piccoli. In questo modo non si hanno lampade notturne, lampade da terra o da appoggio che possono essere facilmente staccate e attaccate alla presa dai bambini stessi. Una lampada a parete posizionata in prossimità della culla e del fasciatoio delle nursery, forniranno una giusta illuminazione molto soft per non disturbare il sonno o l’addormentamento del bambino. Inoltre, le lampade prodotte per questo uso e per questa fascia d’età sono realizzate in materiale plastico, quindi se dovessero accidentalmente cadere non provocheranno altri guai.
Punto negativo è che questo tipo di punti luce finiscono per essere troppo vincolanti nella modifica dell’arredamento per rispondere alle diverse fasce d’età dei nostri figli. Quindi usali con moderazione.
Lampade da terra o da appoggio
In questo caso si parla delle lampade da comodino o delle lampade a stelo con appoggio a terra. Per queste sarà utile prevedere un numero adeguato di prese su ogni parete che sia possibile attrezzare con un adeguato arredo, in modo che modificando la disposizione dei mobili sia sempre possibile avere una presa vicino.
Illuminazione e funzioni
Come già detto, nella cameretta si svolgono differenti attività, pertanto vi saranno diverse funzioni alle quali bisognerà rispondere con una corretta illuminazione artificiale.
Per quanto riguarda l’illuminazione generale data dal punto luce a soffitto posto in posizione centrale, questo non dovrà avere una potenza non troppo elevata perché è sempre bene che questo ambiente goda di luce diffusa e soft. L’ideale sarebbe utilizzare un punto luce con un variatore di intensità. In sostanza dobbiamo avere una giusta illuminazione per poter prendere tranquillamente qualcosa dall’armadio ma non dovremo avere una illuminazione da supermercato! Questo è un ambiente dedicato per lo più al riposo, quindi dovrà essere tranquillo e rilassante.
Per l’angolo studio ti consiglio di utilizzare una lampada tecnica da appoggio oppure una lampada a braccio (ne esistono a parete o da appoggio o con molla per essere fissate al piano scrivania). Queste lampade possono essere orientate in modo da posizionare l’illuminazione nella maniera più corretta sul piano studio, dando modo di ovviare ad abbagliamenti o zone poco illuminate. Se non hai idea di come arredare l’angolo studio, ti consiglio di leggere l’articolo “Un angolo studio originale. Idee facili, veloci e fai-da-te! ”
Accanto al letto sarà ovviamente prevista una lampada da appoggio sul comodino, mentre per un angolo lettura o per la zona hobby, musica, ecc.. ci si può affidare all’uso di una lampada da terra che illumini da una posizione più alta (tale da creare un’area illuminata più ampia) e soprattutto facile da spostare in altra posizione.
Attenzione!
Nell’acquisto dei corpi illuminanti chiedi sempre consiglio all’addetto alle vendite. Dovrai tener conto anche dell’effetto che vorrai da tali elementi scegliendo tra una luce calda o fredda e relativi watt. Se invece hai bisogno di una progettazione su misura dell’arredo della cameretta o di altri ambienti, puoi richiedermi una consulenza personalizzata nella quale valuteremo anche il progetto illuminotecnico degli ambienti.
Ti ricordo che puoi scaricare e utilizzare come la tua ceck list Infografica illuminazione 1